Sedia ‘Milano’

Molteni & C., 1987-1988

“Il mobile singolo (a differenza di questi altri che sono chiamati componibili o altre cose ancora) è un oggetto che possiamo distruggere, ma che al contrario il più delle volte accompagna la nostra vita e spesso la lega alla vita di altre persone. Nel comprare un mobile vecchio vi è quasi la misura, il confronto con una persona sconosciuta, nel prendere un mobile nuovo vi è quasi una determinazione di indirizzare il nostro futuro.

Sembrano considerazioni strane, ma quando disegno un mobile mi ricordo sempre di quello strano pezzo di legno che poteva diventare un mobile, poi fu destinato a essere un burattino, e infine divenne Pinocchio. Certo si trattava di un legno geniale, ma non è escluso che queste cose succedano.”