Museo do Mar de Galicia

Con César Portela e Marco Brandolisio

Vigo

Il museo del mare potrà essere il museo della Galizia poiché in questo paese quasi non è chiaro il confine tra la città, la campagna e il mare. … Questo museo è straordinario e non ha bisogno di scritte o costruzioni superflue.
Anche il museo del mare di Vigo inizia con altre costruzioni; las naves vecchio macello a lato del mare: costruzioni semplici, un poco tristi, più belle nel loro abbandono che, certamente, nell’architettura. da un viale alberato si accede a queste costruzioni e con esse inizia il museo: restaurate per quanto è necessario esse sono il primo avvicinamento al museo.
Poiché la costruzione procede verso il mare come un lungo molo che raggiunge la luce del faro.
La linea lunga che si amplia in un gran patio e torna a delinearsi sul mare è realmente l’immagine di questa architettura. … In Galizia questo percorso è in granito come nel Mediterraneo è in calce bianca o pietra gialla.
Il centro del museo è il grande patio o la piazza centrale: il patio è contornato da mura.
Come le fortezze spagnole nell’Italia meridionale, in Colombia, in tanti paesi del mondo. Poi il museo prosegue e attraversa l’acquario e arriva al faro, l’ultimo punto costruito.
Ma anche il punto dove finisce il museo e comincia il mare: un percorso simbolico di altri percorsi, quali la rotta dritta di una nave che solca il mare. …
Questa lunga linea di granito cerca di comunicare l’inquieta bellezza che il mare ci comunica.
Il museo del mare è legato a questa inquietudine, cerca di rappresentarla senza, ovviamente, cercare di risolverla.