Aldo Rossi e la ragione- 1 Giugno-29 Settembre 2019-Palazzo della ragione Padova

Allestita nel magni co Salone di Palazzo della Ragione, uno degli archetipi architettonici di Rossi, l’esposizione si sviluppa cronologicamente dagli anni Sessanta agli anni Novanta, attraverso oltre 140 opere originali tra studi, dipinti, disegni e modelli: dal Monumento ai Partigiani di Segrate (1965-1967) alla Scuola elementare “Salvatore Orrù” di Fagnano Olona (1972-1976), dal Municipio di Borgoricco (1983-1988) alla ricostruzione del Teatro La Fenice di Venezia (1996).

L’estesa cronologia progettuale presenta 40 architetture diverse e si arricchisce di alcuni oggetti di design, degli scritti e dei documenti fotogra ci e lmici. Al suo interno, quattro progetti sono sviluppati in altrettante sale e presentati attraverso gli studi, i disegni, i modelli, i reperti e i documenti video. Le quattro architetture emblematicamente conducono il visitatore dagli esordi di Rossi, con il Cimitero di San Cataldo a Modena (1971-1978), all’affermazione della sua iconicità, con il Teatro del Mondo a Venezia (1979), no all’internazionalizzazione con il complesso alberghiero “Il Palazzo” a Fukuoka (1987-1989) e il progetto di concorso per il Deutsches Historisches Museum di Berlino (1988).

Il display riunisce studi, maquettes, dipinti, prototipi di design, libri, riviste e fotogra e originali provenienti da istituzioni italiane e internazionali, da archivi e musei aziendali, tra cui: ASAC, Biennale di Venezia; DAM – Deutsches Historisches Museum, Francoforte; Dipartimento di architettura Università di Bologna; MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo Roma; Università IUAV, Venezia; Archivio Longoni, Cantù; Museo Alessi, Crusinallo; Museo Molteni, Giussano, oltre che da collezioni private italiane e internazionali.

“Aldo Rossi e la Ragione. Architetture 1967-1997” è promossa dall’Assessorato alla cultura del Comune di Padova, con la collaborazione curatoriale e scienti ca della Fondazione Aldo Rossi e realizzata dall’Associazione Culturale “Di Architettura” con il sostengo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo.

“Aldo Rossi – commenta Alessandro Tognon, fondatore insieme a Cinzia Simioni dell’Associazione Di Architettura – è stato il maestro di molti di noi. Il suo insegnamento in uenza ormai la crescita culturale di tre generazioni: i suoi colleghi e amici, i suoi allievi e oggi gli allievi di questi. La sua eredità culturale è oggetto di una continua rilettura e interpretazione perché, infatti, non è pensabile replicarlo senza correre il rischio di fallire in un’inutile imitazione. La sua visione umanistica trasversale e duttile lo pone oggi, dopo numerosi studi e una ricerca mai interrotta che ne ha svelato molti dei suoi aspetti, in una posizione di riferimento della cultura architettonica contemporanea. La sua vasta opera, direbbe Rossi come facente parte di un unico grande progetto, rivela invece molteplici declinazioni e apre ancora a rinnovate ipotesi di studio e analisi teoriche. Grazie ai suoi scritti e ai suoi progetti, l’insegnamento di Rossi traduce nella realtà attuale gli esiti di un’intera stagione ritenuta fondativa per la cultura architettonica, e non solo, europea.”

della città scrisse: “In tutte le città d’Europa esistono dei grandi palazzi, o dei complessi edilizi, o degli aggregati che costituiscono dei veri pezzi di città e la cui funzione è di cilmente originaria. Io ho presente ora il Palazzo della Ragione di Padova. Quando si visita un monumento di questo tipo si resta sorpresi da una serie di questioni che ad esso sono intimamente legate; e soprattutto si resta colpiti dalla pluralità di funzioni che un palazzo di questo tipo può contenere e come queste funzioni siano per così dire del tutto indipendenti dalla sua forma e che però è proprio questa forma che ci resta impressa, che viviamo e percorriamo e che a sua volta struttura la città.”

“Aldo Rossi e la Ragione” è un tributo a quella “ragione” tanto ricercata da Aldo Rossi, in grado di determinare la funzione degli spazi e delle forme nel progetto architettonico, sviluppando quei criteri che ne rendono possibile una relazione profonda con il contesto, anche in chiave futura. Il titolo della mostra è anche un omaggio al monumento che ha saputo reinventarsi nei secoli pur mantenendo intatta la sua identità formale, diventando esempio eccellente di architettura urbana.

Informazioni generali sull’evento:

Nome: Aldo Rossi e la Ragione. Architetture 1967-199
Dove: Palazzo della Gran Guardia, Piazza dei Signori, Padova
Quando: Dal 1 Giugno al 29 Settembre 2019
A cura di: Fondazione Aldo Rossi, Cinzia Simioni e Alessandro Tognon (Associazione Culturale Di Architettura)
Allestimento: Associazione Culturale Di Architettura
Progetto gra co: Andrea Achiluzzi

Organizzazione evento: La mostra è promossa dall’Assessorato alla cultura del Comune di Padova, con la collaborazione curatoriale e scienti ca dalla Fondazione Aldo Rossi, e realizzata dall’Associazione Culturale “Di Architettura”. L’iniziativa è sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, con il contributo degli sponsor: HiRef, Bruno Longoni Atelier d’Arredamento, Mobotix AG. Sponsor tecnici: Mosaico group, Molteni & C., Museo Alessi.